Sempre più spesso vengono offerti apparecchi per magnetoterapia per uso domestico.
Sicuramente questo costituisce un gran vantaggio perché la fisioterapia a casa propria ha vantaggi economici e di risparmio di tempo notevoli.
Se questo è il tuo caso, naturalmente ti sarai chiesto come scegliere l’apparecchio per magnetoterapia che fa per te non solo in termini di costi, ma soprattutto che sia efficace nel trattamento della tua patologia.
Premettiamo: gli apparecchi per magnetoterapia combattono in maniera efficace numerosi disturbi cronici e infiammatori. Trattandosi di un apparecchio elettromedicale è (e questo non ci stancheremo mai di dirlo) sconsigliato il fai da te nel decidere come applicare la terapia. CONSULTA SEMPRE UN PROFESSIONISTA.
Oggi comunque faremo chiarezza sulla differenza tra magnetoterapia a bassa o alta frequenza nel tentativo di darti qualche informazione in più per scegliere un apparecchio adatto alle tue esigenze.
Pronto? Iniziamo!!
MAGNETOTERAPIA PULSATA
Utilizza apparecchi che generano campi magnetici a bassa frequenza e ad alta intensità.
Viene normalmente utilizzata per favorire la calcificazione ossea, ridurre i dolori reumatici, combattere l’insonnia e, in generale, per stimolare l’attività biologica dei tessuti molli.
ELETTROTERAPIA PULSATA AD ALTA FREQUENZA
Utilizza dispositivi a bassa intensità e favorisce la circolazione arteriosa, attenua le infiammazioni, riduce gli edemi e accelera la cicatrizzazione. Stimola anche la produzione di endorfine che hanno un’importante funzione analgesica.
Detto ciò forse ti rendi conto ancora meglio perché prima di acquistare un apparecchio per magnetoterapia per uso domestico è opportuno richiedere una consulenza professionale da parte di specialisti del settore, che ti possano spiegare le caratteristiche tecniche e le principali modalità d’uso per trattare il tuo disturbo specifico e avere i migliori risultati.
L’Equipe del Centro Ricerche Mediche
Le informazioni riportate non sostituiscono alcun consiglio o parere medico.