Un campo di applicazione in cui si hanno risultati eclatanti e′ quello della osteoporosi, patologia che in molti casi degenera, con dolori e con eventuali microfratture a livello dei corpi delle vertebre, in aumento della cifosi e nella riduzione di altezza dei corpi delle vertebre con compressione a livello della colonna vertebrale e difficolta′ nella deambulazione. Non vi sono specifici rimedi per curare l′osteoporosi, ma il trattamento con campo magnetico ripetuto piú volte all′anno, riduce il processo degenerativo. La patologia dell′anziano trova nella magnetoterapia una valido aiuto rigenerando le cellule e dando una sensazione di acquisita energia
Altre indicazioni:
- Fratture recenti e ritardi di consolidazione
- Pseudoartrosi
- Morbo di Sudek
- Artropatie di natura infiammatoria e degenerativa
- Arteriopatie obliteranti
- Piaghe da decubito
- Psoriasi
La magnetoterapia s’inserisce nell’ambito della terapia fisica utilizzando campi magnetici pulsati a bassa frequenza e a bassa intensità; si avvale dell’azione di un campo magnetico indotto dalla corrente elettrica che percorre una bobina (diffusore).
Si ritiene che il principio fondamentale attraverso cui la magnetoterapia esplica gli effetti terapeutici sia quello di riportare ordine in un settore presumibilmente in disordine magnetico. Ciò avverrebbe per un’azione diretta o indiretta su alcune importanti componenti dell’organismo quali:
• le endorfine e derivati, modulatori della sensibilità dolorifica (effetto analgesico);
• le sostanze diamagnetiche (ossigeno, idrogeno, radicali liberi, enzimi) ritenute in grado di condizionare quasi tutte le reazioni che si svolgono nell’organismo (effetto regolatore);
• la membrana cellulare, la cui permeabilità, se alterata, non riesce a controllare la pompa del sodio con conseguente edema cellulare (effetto anti-edemigeno e anti-infiammatorio);
• i sistemi orto e parasimpatico che, stimolati a seconda della qualità, intensità e durata del campo magnetico, possono indurre risposte locali (midollare della surrenale) e generali (catecolamine circolanti) diverse.
A seconda della prevalente stimolazione orto e parasimpatica, vengono influenzati i recettori alfa o beta ed i vari metabolismi (glucidico, protidico e lipidico).
La magnetoterapia esplica inoltre un’azione che favorisce i processi riparativi dei tessuti e stimola le difese naturali organiche.
Sulla base degli effetti biologici, l’azione terapeutica dei campi magnetici può essere sintetizzata in due punti di attacco principali:
• antiflogistica e anti edemigena;
• stimolante i processi di riparazione tessutale.
La patologia dell’apparato muscolo-scheletrico rappresenta il campo di applicazione più specifico della magnetoterapia; in particolare quella post-traumatica risponde in modo eccellente a questo tipo di trattamento.
Tutti gli eventi traumatici, dal piccolo trauma distorsivo alla grave frattura, possono trarre vantaggio
da questa terapia con tempi di guarigione a volte clamorosi.
Anche la patologia ossea trattata con la magnetoterapia ha mostrato processi riparativi e tempi di recupero più brevi.
Per spiegare il più rapido processo di guarigione delle fratture, ostectomie correttive, scollamento a endoprotesi, etc. indotto dalla magnetoterapia, sono state prospettate alcune ipotesi.
Si può dire che la magnetoterapia ha effetti biologici tali da:
• indurre un effetto piezoelettrico nelle strutture connettivali (collagene) scompaginate dalla discontinuità ossea;
• determinare l’orientamento strutturale del collagene e dell’osso neoformato e favorire il processo di deposizione calcica con conseguente miglioramento qualitativo del callo osseo;
• aumentare il flusso sanguigno e la pressione di ossigeno locale (ipervascolarizzazione);
• migliorarne il processo riparativo dei tessuti molli (connettivi ed epiteli di rivestimento);
• influenzare poco o nulla la temperatura dei tessuti, cosa che costituisce un fattore importantissimo nel trattamento di soggetti con impianti metallici,
Si può affermare pertanto che la magnetoterapia, sfruttando le basse frequenze, può rappresentare una metodica terapeutica di prima scelta specie nella patologia flogistica, traumatica e degenerativa dell’apparato osteo-articolare e muscolo-tendineo, Essa consente di centrare dei risultati che altri tipi di terapia, sia fisica che farmacologica, hanno mancato.
L’Equipe del Centro Ricerche Mediche
Le informazioni riportate non sostituiscono alcun consiglio o parere medico.
Dopo aver fatto una risonanza magnetica e la visita da una rinnomata Fisiatra che mi ha consigliato di praticare la magneto terapia per il mio ginocchio, mi sono rivolta alla Carfea che mi ha procurato un’apparecchiatura di magneto terapia, unica soluzione per andare incontro all’indicazione terapeutica della Fisiatra di praticare la terapia tutti i giorni per tre mesi e per almeno 3 ore al giorno.
Il mio è un problema di cartillagine del ginocchio e di tendini infiammati, e tale terapia è impossibile farla in qualsiasi struttura pubblica ne privata, l’altra soluzione era quella di affittare a 150 euro alla settimana un’apparecchio di magneto terapia dalla struttura della Fisiatra. Visto che sono certa che problemi di cartillagine ne avrò anche in futuro e che già sono presenti in famiglia ho acquistato l’apparecchio, e oggi a distanza di 6 mesi ne sono molto soddisfatta perchè il mio ginocchio non mi fa più male e anzi ho ripeso a correre.
Francesca B.
Ho acquistato dalla Carfea l apparecchiatura Fisio piu’ e devo dire che mi trovo proprio bene.Sto facendo la magnetoterapia per il mio mal di schiena che da tanto tempo non mi faceva svolgere le attivita’ normali di vita.Adesso sto molto meglio grazie alle applicazioni costanti appunto della magnetoterapia.Anche mia moglie che aveva forti dolori cervicali sta molto meglio e puo’ evitare l’uso che faceva di antiinfiammatori soprattutto con la magnetoterapia ma anche con le applicazioni della ionoforesi.Malgrado la mia diffidenza iniziale devo dire che sono proprio soddisfatto dell’acquisto che ho fatto. Mauro C.
salve, mi chiamo Piero scrivo da Avezzano.
Ci tenevo a far presente che utilizzando costantemente la magnetoterapia con Fisio+ sono riuscito a velocizzare la ricalcificazione ossea dell’anca procurata a seguito di una caduta! Continuo ad utilizzare l’ apparecchiatura anche per trattamenti di ginnastica, la consiglio vivamente.
Distinti Saluti.